METAMORPHOSIS
FORME MUTANTI
Mostra "METAMORPHOSIS" avente come tema la metamorfosi in Biologia, Zoologia e Botanica e come l'Osservazione Scientifica studia le Trasformazioni che avvengono in Natura
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L'Opera di Olympia Dotti realizzata tramite il multiplo di Whorrelliana Memoria della Crisalide Dipanata della Farfalla, la VERA METAMORFOSI per eccellenza in un multiplo di 9, che è 3 volte 3, numero della perfezione che appare esteticamente come un Arazzo Turco, quasi un SUZANI
La Farfalla, in molte tradizioni e credenze, è stata considerata un potente Simbolo di Trasformazione e di Resurrezione, grazie alla sua Metamorfosi che la porta dalla Crisalide alla forma adulta. Nell'antichità greco-romana, questa trasformazione era spesso associata all'Anima Immortale (ψυχή, psyché) che si staccava dal corpo, rappresentando il passaggio dalla vita terrena alla dimensione Spirituale. La figura di Psyché, la personificazione dell'Anima nell'antica Mitologia Greca, veniva spesso raffigurata con le ali di Farfalla, esprimendo proprio questa idea di Liberazione e Trascendenza.
In particolare, il sonno (rappresentato dal dio Ipno) veniva collegato al concetto di morte temporanea e Liberazione dell'Anima dai Legami Fisici. Le Ali di Farfalla di Ipno, poste vicino alla sua testa, simboleggiavano quindi il ritorno dell'Anima a uno stato di riposo, come una sorta di "Morte Minore", dove la separazione dal Corpo avveniva periodicamente.
Con l'avvento del Cristianesimo, i Padri della Chiesa adottarono questa Simbologia, facendo della Farfalla un Emblema della Resurrezione. Essa divenne il Simbolo della Vittoria della vita sull'Oscurità della Morte, proprio come la Crisalide si trasforma in una creatura che vola verso la Luce. Questo significato fu mantenuto nell'Arte Cristiana, dove la Farfalla compariva nelle rappresentazioni di Cristo Risorto e in scene che simboleggiavano la Vita Eterna, un messaggio di Speranza e di Rinascita Spirituale che rimase visibile nelle Opere d'Arte dal Medioevo fino a tempi più recenti.