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AUDREY HEPBURN
"HAPPY GIRLS ARE THE PRETTIEST GIRLS"

Presso il Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo a Roma in Mostra alla “The Sweet Sixties – Narrazioni di Moda” a cura di Stefano Dominella Direttore Artistico dell'Atelier Gattinoni rinomata Casa di Moda Romana conosciuta anche a Livello Internazionale fin dagli anni '50, è stata presentata l'Opera di Olympia Dotti “Happy Girls are the Prettiest Girls” Dedicata alla Sua Adorata Zia Audrey Hepburn in un Collage New-Pop Optical Black & White che rimanda alle Grafiche di Escher.

Tale Pannello, Opera Site-Specific Unica di Arte Contemporanea inserita all'interno dell'intera Mostra dedicata agli Abiti Moda anni '60, è stato Concepito per integrarsi con l'Allestimento della Sala Optical Black & White che lo circonda con Abiti Cult come ad esempio quello Ispirato all'Arte Concettuale e Contemporanea del Grande Maestro e Pittore Giuseppe Capogrossi.

Tale Collage B/N, New-Pop sviluppa le dimensioni di 1 x 1,50 Mt., un binomio, tra Arte e Fashion, sicuramente fra i più riusciti poiché, di solito, Olympia Dotti utilizza esclusivamente i Colori e le loro Sfumature dopo la Specializzazione all’“Art & Science International Academy of Colour Technologies dell’Aura-Soma”.

Le “Eroine Iconiche” dell'Artista (sono già nate “Anita Garibaldi” in esposizione a Via Margutta, con un inno al Risorgimento dell’Estro Artistico post-Covid, ed “Elizabeth the First”, durante la Raw- Rome Art Week 2022) potrebbero essere classificate come particolari “Avatar” che si incarnano svelando di volta in volta una sorta di proprio e personale Messaggio Contestualizzato rispetto all’Attualità che ci circonda.

“Happy girls are the prettiest girls“, Frase in “Script Writing” contenuta nell’Opera e riferita all’Attrice di “Vacanze romane”, nonché Zia di Olympia, è un Tributo alla sua “Joie de Vivre”.

«Mi piace ricordarla così, sempre Sorridente, portatrice di cose Buone e Positive. Se dovessi pensare ad una Canzone da associarle?

- Sicuramente mi verrebbe in mente la Colonna Sonora de “La vita è bella” di Roberto Benigni, “Smile without a Reason Why”, per Donare quel Sorriso in tutte quelle Occasioni, nonostante gli Ostacoli, che siamo costretti ad Affrontare», ci spiega rimembrante. (Intervista tratta dall'Articolo di Gustavo Marco Cipolla)

OLYMPIA DOTTI, LE "EROINE ICONICHE" DELLA STORIA RIVIVONO NEI COLLAGE NEW - POP DELL'ARTISTA
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L'opera di Olympia Dotti, dedicata all'attrice Audrey Hepburn,
in mostra al Museo nazionale di Castel Sant'Angelo a Roma

La Creatività viaggia attraverso il Tempo e le sue Epoche. Così Olympia Dotti ha scelto Nove “Eroine Iconiche” che, rappresentate con la Tecnica del Collage New Pop, si muovono nella Storia Italiana e Internazionale mostrando Fedeltà alla Patria, Onore, Coraggio, ma anche Spirito Indomito, Sacrificio, Carisma, Missione Umanitaria.

Tra Fascino, Seduzione e Bellezza, Olympia si lascia Ispirare da Figure Femminili Libere che diventano un Esempio da Emulare.

Da Cleopatra a Giovanna d’Arco, passando per Elisabetta I d’Inghilterra, l’Imperatrice Cinese Cixi, Sissi Imperatrice d’Austria fino ad Anita Garibaldi, Frida Khalo ed Evita Peron.

Seguendo le indicazioni di Stefano Dominella, Curatore della Mostra “The Sweet Sixties – Narrazioni di Moda” allestita a Roma nei Rinnovati Spazi Museali di Castel Sant’Angelo, l’Artista ha Realizzato un’Opera Site - Specific Dedicata al Mito Audrey Hepburn che, il prossimo 4 maggio, avrebbe compiuto 94 Anni.

Il Collage, delle dimensioni di 1 x 1,50 metri, Celebra l’Optical anni ’60 in Bianco e Nero e si trova nella Sala che ne ripropone il medesimo Tema spaziando dagli Abiti Creati dallo Stilista André Courrèges a quelli che Omaggiano il pittore Giuseppe Capogrossi.

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L'opera di Olympia Dotti, dedicata all'Attrice Audrey Hepburn,
in Mostra al Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo a Roma

Un Binomio, quello tra Arte e Fashion, sicuramente fra i più riusciti poiché, di solito, Olympia Utilizza Esclusivamente i Colori e le loro Sfumature dopo la Specializzazione

all’“Art & Science International Academy of Colour Technologies dell’Aura-Soma.

Le Esplosioni Cromatiche sono ben Sintetizzate dal Lavoro sui "Mandala Mandelbrot Chakra Vortex", già Esposti tramite un’Installazione di oltre 2 Metri al "Museo Macro" della Capitale, e negli Ambienti del "Musée du Manege" al "Piccolo Ermitage" di San Pietroburgo.

E, ancora, prossimamente alla "Fondazione Opera Lucifero” Vincolata dal MiC - Ministero della Cultura -.

Le “Eroine Iconiche” di Olympia Dotti (sono già Nate Anita Garibaldi in Esposizione a Via Margutta, con un Inno al Risorgimento dell’Estro Artistico Post-Covid, ed Elizabeth the First, durante la Raw - Rome Art Week) potrebbero essere Classificate come Particolari “Avatar” che si Incarnano svelando un Proprio e Personale Messaggio Contestualizzato rispetto all’Attualità.

Gustavo Marco Cipolla
Giramondo, Fanatico di tutto ciò che è Indipendente, Gustavo Marco P. Cipolla Ama Raccontare le Immagini attraverso le Parole. Tecnicamente è un “Visivo”, va d'accordo con gli Uditivi, meno con i Cinestetici.

Scrive per diverse Testate Nazionali, si occupa di Moda, Arte, Musica, Cultura e LifeStyle.

Laureato in Relazioni Internazionali, con un'Assidua Frequenza ad Infiniti Corsi di Specializzazione Post Lauream, è Appassionato delle cose di cui in genere non si parla e, quando si Entusiasma, da Giornalista ci mette la firma.

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